lunedì 9 gennaio 2012

Le antiche tecniche artistiche del carboncino e della sanguigna


L'espressività del carboncino e della sanguigna due antiche tecniche dell'arte.

Cari appassionati di arte pensiamo un attimo di poter ritornare indietro nel tempo addirittura sino agli uomini della preistoria. Qui troviamo questi antichissimi uomini che stanno attorno a un fuoco il quale da un poco di calore alle loro fredde caverne che usano come rifugio per la notte o dopo una partita di caccia. Ad un tratto uno degli uomini prende in mano un piccolo tizzone di legno bruciato e magari cerca di spegnerlo su una roccia o su una parete. E ecco la meraviglia comparire davanti agli occhi dell'uomo. Infatti il tizzone bruciato del legno lascia un piccolo segno nero molto evidente e contrastante sulla chiara superficie di pietra. Era nata così la tecnica del carboncino e scusatemi se ho usato un po' di fantasia ma sicuramente non sono andato molto lontano dalla realtà dei fatti su come è stato scoperto dagli antichi uomini questo modo di fare arte. Qui possiamo vedere il celebre autoritratto di Leonardo Da Vinci eseguito con la tecnica della sanguigna su un foglio di carta.





Sia il carboncino ma anche la sanguigna possono essere considerate come le tecniche usate per realizzare arte più antiche che conosciamo. Ci sono arrivate molte testimonianze importanti di questa scoperta a opera dei preistorici che possiamo ammirare in numerose grotte e rocce che vengono chiamate pitture rupestri. Però dobbiamo aspettare sino al periodo del Rinascimento per vedere un uso più frequente e un grande miglioramento di queste due bellissime tecniche che sono molto simili tra di loro e che ci danno dei risultati espressivi davvero bellissimi. Durante il Rinascimento infatti troviamo numerosi artisti tra cui celebri maestri dell'arte che per iniziare con le loro opere usano preparare prima dei disegni, dei bozzetti preparatori da poter correggere o da far vedere ai loro committenti, usando proprio le tecniche del carboncino o della sanguigna. Qui sopra vediamo uno di questi disegni davvero splendidi intitolato Ragazza che setaccia la farina del Guercino eseguito con il carboncino su un foglio di carta. Si preferiva queste due tecniche perché attraverso loro si possono tracciare dei segni rapidi che danno al disegno una grande forza espressiva. Altra grande caratteristica è che riescono a suggerire molto bene il chiaroscuro degli oggetti disegnati mediante opportune sfumature. La sanguigna in seguito divenne addirittura una vera e propria tecnica artistica abituale molto amata dai maestri dell'arte per la sua facilità e la rapidità d'uso. Con essa gli artisti riuscivano a esprimere il proprio stile personale attraverso tratti e segni originale e unici capaci con una semplice occhiata di far riconoscere subito l'artefice dell'opera. Tra i tanti artisti che usarono il carboncino e la sanguigna vi è anche Leonardo da Vinci con il suo celebre autoritratto che vedete su in alto eseguito proprio con la tecnica della sanguigna su carta. In questa meravigliosa opera artistica che tutti noi abbiamo visto almeno una volta come immagine si può notare tutta la potenza di questo viso che appare attraverso il tratto del genio, il segno di un grande e maturo Leonardo.

Ai nostri giorni il carboncino viene venduto in vari prodotti che possono essere sia naturali o artificiali. Quelli naturali vengono chiamate anche “carbonelle” e sono ottenute dalla combustione di piccoli legnetti di legno di nocciolo tagliati in vari formati e dimensioni. I carboncini artificiali sono invece ottenuti attraverso un impasto di carbone che poi viene messo in formine che danno la dimensione voluta. Vengono preparati con diversi gradi di durezza in modo da corrispondere a diversi effetti tonali e di tratto. Per quanto riguarda la sanguigna viene preparata facendo un impasto di argilla ferruginosa la quale da il classico colore che conosciamo e che le dà il nome stesso cioè di un rosso mattone-sangue.

Per chi ama disegnare con le classiche matite il consiglio è quello di provare anche queste due semplici tecniche. Sono sicuro che chiunque di voi rimarrà sbalordito dalla resa e dalla bellezza che avrà usando il carboncino che la sanguigna.

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